martedì 26 ottobre 2010
Pellet sequestrato in tutta Italia «La radioattività è nelle ceneri»
“Il pellet è un combustibile da fonte rinnovabile che vogliamo sicuramente promuovere - dichiara Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente - perché il principale tassello della sostenibilità energetica e della lotta al cambiamento climatico è il mix tra efficienza e fonti pulite. Il pellet però deve essere di filiera corta - cioè di origine italiana - e certificata per garantire che la biomassa non derivi dal taglio di foreste pluviali e deve sia priva di inquinanti chimici e radioattivi”. “Esistono in commercio pellet da filiere certificate - conclude Ciafani - che offrono garanzie sulla provenienza e sulla qualità del prodotto. Nonostante il prezzo sia un po’ più alto, a conti fatti la convenienza è anche economica perché il prodotto di qualità ha anche una resa migliore”.
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